INQUINAMENTO AMBIENTALE DA ANOMALIE ENERGETICHE ARTIFICIALI
Alla base di tali effetti sanitari c’è una alterazione del trasporto del calcio e quindi una alterazione nei meccanismi di traduzione del segnale intracellulare. Questo tipo di inquinamento è presente in special modo negli ambienti confinati in quanto prodotto sia dall’utilizzo dei piccoli e grandi elettrodomestici che funzionano utilizzando l’energia elettrica di rete (50Hz) che dai vari tipi di telefonia cellulare (900MHz).
L’ inquinamento generato dalle onde elettromagnetiche diventa non trascurabile quando si prendono in considerazione quegli ambienti confinati adibiti ad attività lavorativa.Infatti in tali ambienti di lavoro si è sottoposti alla esposizione dei campi magnetici con continuità e quindi si è a rischio per quelli effetti sanitari che compaiono nel lungo termine. Inoltre come aggravante della pericolosità di tale esposizione, c’è da considerare che i campi elettromagnetici a bassa frequenza sono altamente penetranti. L’utilizzo quindi di sistemi capaci di filtrare le radiazioni nocive è utile per il mantenimento dell’equilibrio elettrico del proprio corpo.
BREVI CENNI
Oppure quelle a “bassa frequenza” come avviene ad esempio per i cavi elettrici percorsi da correnti alternate di forte intensità (come gli elettrodotti della rete di distribuzione), gli elettrodomestici, l’installazione elettrica delle proprie abitazioni, ove la parte più significativa è quella magnetica, il cui campo a bassa frequenza oscilla circa a 50/60 Herz (abbreviato in Hz) e la cui unità di misura è il micro Tesla (µT). Diventa pertanto necessario incominciare ad imparare e a conoscere la tecnologia che viene utilizzata, in particolar modo a conoscere gli effetti invasivi che essa ha sul nostro organismo, per tutelare e proteggere il più possibile la nostra salute.